Lavoro e prospettive per il futuro
Lavoro e prospettive per il futuro

Le trasformazioni della società portano ad avere relazioni sempre più strette tra sistemi fisici e digitali, quindi, a una conseguente riflessione sui progetti per lo sviluppo di skills digitali sofisticate e di nuove competenze.
I settori del futuro sono sempre più orientati verso le numerose opportunità di innovazione, offerte dalla diffusione delle nuove tecnologie digitali e dal progresso scientifico.
Le nuove tecnologie
Da un punto di vista tecnico, la trasformazione tecnologica, identificabile con il nome Industria 4.0, può essere definita come la combinazione di una serie di tecnologie direttamente applicabili ai processi economico-produttivi a cui sottendono altrettante tecnologie di base.
Tra queste tecnologie, il ruolo più rilevante è ricoperto da:
- “Big Data”, cioè la disponibilità di supporti materiali ed immateriali che permettono di immagazzinare, elaborare e trasmettere enormi masse di dati che hanno come tecnologia di base l’immagazzinamento (storage) dei dati su Ram e non più su disco;
- “Industrial Internet of Things”, conosciuto come web 4.0, ovvero dispositivi che comunicano in tempo reale con altri dispositivi aggiornando le rispettive routine operative, che poggia su tecnologie di base quali i network di sensori e i trasmettitori di radiofrequenze;
- “Cloud Manufacturing”, è la trasformazione del processo produttivo manifatturiero in una rete di risorse in costante comunicazione e flessibili al mutamento delle condizioni di contesto;
- “Additive Manufacturing”, cioè l’uso industriale della tecnologia della stampa in 3D;
- “Wearables e Interfacce Vocali”, ovvero l’insieme di dispositivi che “aumentano” le capacità umane come il riconoscimento vocale o la realtà aumentata.
Nel medio e lungo termine, le professioni che si destreggeranno con queste tecnologie si chiameranno: Change Manager, Agile Coach, Technology Innovation Manager, Chief Digital Officer, It Process & Tools Architect.
La situazione attuale
L’introduzione delle tecnologie di Industria 4.0 sta producendo e produrrà effetti eterogenei. L’elemento di novità più profondo, tuttavia, riguarda l’“abbattimento di barriere” che Industria 4.0 porta con sé. Il perimetro dei processi produttivi tenderà ad allargarsi rendendo sempre più rarefatta la distinzione tra impresa madre e fornitori, tra manifattura e servizi. Si tratta, cioè, di una espansione senza precedenti del concetto di flessibilità le cui implicazioni sull’organizzazione economica e sociale e, in particolare, sulle condizioni di lavoro non è ancora possibile prevedere completamente.
Fonti: Digitalizzazione, automazione e futuro del lavoro, Dario Guarascio, Stefano Sacchi, novembre 2017
Formare i giovani al lavoro del futuro: ecco i tasselli di una sfida epocale, Pepe Dunia, 12 gennaio 2018